Lo stare insieme di questi mesi ci ha messo gli uni di fronte agli altri, ciascuno con il proprio tassello di città ideale, in un confronto serrato e sincero da quale è emersa l’idea comune a tutti. Quella di volere al governo della miglior Savignano persone capaci, competenti, guidate prima di tutto dal desiderio di dare e ricevere solidarietà e dall’idea di una comunità aggregata, in cui i savignanesi si possono identificare e di cui sentirsi parte a pieno titolo.
Vogliamo una Savignano nuova, che risponde anche ai bisogni dei più giovani. Ma non solo. Una Savignano che cerca di creare relazioni. Per questo ci chiamiamo Savignano insieme: perché diventiamo una città i cui abitanti si sentano persone e non numeri